domenica 18 settembre 2011

i Sogni


“Tutto qui?”
Il supplente si alza in piedi, rimane in silenzio. Si siede sulla cattedra.
“Tutto qui. Mio nonno quel giorno mi spiegò che noi siamo diversi dagli animali, che fanno solo quello che la loro natura comanda. Noi invece siamo liberi. E’ il più grande dono che abbiamo ricevuto. Grazie alla libertà possiamo diventare qualcosa di diverso da quello che siamo. La libertà ci consente di sognare e i sogni sono il sangue della nostra vita, anche se spesso costano un lungo viaggio e qualche bastonata. “non rinunciare mai ai tuoi sogni! Non avere paura di sognare, anche se gli altri ti ridono dietro” così mi disse mio nonno, “rinunceresti a te stesso”.

da "Bianca come il latte, rossa come il sangue" di Alessandro D’Avenia

foto di Valerio Nassi

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